Boa constrictor

Classificazione sistematica e distribuzione

Classe: Rettili 
Ordine: Squamati
Sottordini: Serpenti 
Famiglia: Boidae 
Genere: Boa 
Specie: B. constrictor Linnaeus, 1758

Il suo areale è ampio: secondo un gradiente latitudinale è presente nel Messico centro-meridionale, in tutti gli Stati dell'America centrale e meridionale tropicale oltre che nelle Piccole Antille. L'habitat che predilige è quello delle foreste tropicali pluviali e delle zone umide. Si tratta comunque di una specie adattabile che è possibile rinvenire in numerosi habitat, purché vi sia una certa copertura vegetale ed umidità. Dieci le sottospecie classificate. 
Specie protetta dalla Convenzione di Washington. Necessita pertanto di documento
CITES.

Morfologia

La lunghezza media degli individui adulti è di circa 2,5 metri. Ci sono rari esemplari che raggiungono il peso di 30 kg e la lunghezza superiore ai quattro metri.

 

 

Boa constrictor

 

Habitat e terrario

Devono essere allevati in terrari di dimensioni adeguate; per una coppia adulta è consigliabile almeno un terrario da un paio di metri. E' indispensabile fornirgli un contenitore con dell'acqua in cui l'animale possa non solo andare a bere, ma anche immergersi per favorire il distacco della muta. Dal momento che sono principalmente arboricoli è consigliabile fornirgli dei rami e tronchi abbastanza robusti. Come substrato si può utilizzare la semplice carta da giornale, della sabbia, della torba o anche del terriccio.

Temperatura e umidità

La temperatura ideale diurna si aggira tra i 25 e i 32°C. Bisogna comunque sempre creare all'interno del terrario un gradiente termico in cui ci sia una zona del terrario fredda e una calda. Di notte la temperatura può scendere anche intorno ai 20-22°C.
 

Alimentazione

Si ciba esclusivamente di mammiferi di dimensioni idonee alla sua taglia.

Riproduzione

La riproduzione in cattività non è difficilissima. La maturità sessuale viene raggiunta intorno al terzo anno di vita. Sembra che un periodo di circa due mesi a bassa temperatura (12-18°C) stimoli l'accoppiamento che generalmente avviene in Febbraio-Marzo. La gestazione dura circa 5-7 mesi; la specie è ovovivipara e partorisce tra i 15 e i 40 piccoli già perfettamente formati.